THE ART. 369 CPP DIARIES

The art. 369 cpp Diaries

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fumus delicti ovverosia di elementi idonei a far ritenere concretamente configurabile la fattispecie di reato che è stata ipotizzata.

Ripercorrendo i quadro appena esaminato è possibile affermare in conclusione che la confisca “di valore” rappresenta un provvedimento ablativo disposto su somme di denaro, beni o altre utilità di cui il reo abbia la disponibilità for every un valore corrispondente al prezzo, al prodotto e al profitto del reato, previsto per talune fattispecie criminose allorquando sia intervenuta condanna e sia impossibile identificare fisicamente le cose che ne costituiscono effettivamente il prezzo, il prodotto o il profitto.

, 1 comma, alla cui salvaguardia è preordinato il sequestro. Inoltre, la sentenza si è soffermata sugli effetti derivanti dall’apertura della procedura concorsuale chiarendo che il cosiddetto spossessamento non si traduce nella perdita della proprietà in capo al fallito ma si risolve in un vincolo di destinazione dei beni a garanzia dei creditori. Ne deriva che, rimanendo il fallito titolare dei beni sino al momento della vendita o dell’assegnazione ai creditori, il curatore deve considerarsi un mero detentore.

Si tratta, appunto, di una garanzia for each coloro i cui diritti sono coinvolti nel procedimento penale in corso.

Solo quando deve compiere un atto al quale il difensore ha diritto di assistere, il pubblico ministero invia per posta, in piego chiuso raccomandato con ricevuta di ritorno, alla persona sottoposta alle indagini e alla persona offesa una informazione di garanzia con indicazione delle norme di legge che si assumono violate della details e del luogo del fatto e con invito a esercitare la facoltà di nominare un difensore di fiducia.

In buona sostanza, quindi, nell’avviso di garanzia troverai scritto quali sono tutti i tuoi diritti in vista del prossimo atto di indagine che verrà svolto e, più in generale, del possibile procedimento penale che dovrai affrontare.

In relazione alle perquisizione e ai sequestri, bisogna tenere presente che vi sono degli atti di indagine la cui effetuazione non può essere oggetto di una precedente comunicazione alla persona sottoposta alle indagini poichè si tratta di atti a sorpresa che poggiano la loro efficacia (e, direi, la loro stessa esistenza da un punto di vista logico ancor prima che giuridico) proprio sulla precedente inconsapevolezza del soggetto nei confronti del quale vengono eseguiti (e che, ovviamente, se ne denuncia e querela differenza fosse a conoscenza prima della loro effettuazione si attiverebbe per renderli inutili).

Secondo la legge [2], in materia civile, amministrativa e penale, l’ufficiale giudiziario può avvalersi del servizio postale for every la notificazione degli atti, salvo che l’autorità giudiziaria disponga o la parte richieda che la notificazione sia eseguita personalmente.

c.i., le quali in foundation alla norma transitoria di cui all’art. 390 sono definite secondo le disposizioni della legge fallimentare.

Il sequestro è il provvedimento con cui l’autorità giudiziaria o la polizia giudiziaria impongono un divieto giuridico ed eventualmente un impedimento fisico al compimento di atti di disposizione rispettivamente giuridica e materiale sulle cose che, per una qualche ragione, sono necessarie al processo penale (SCAPARONE, Procedura

Pur tuttavia, alcuni beni possono essere sottoposti a sequestro preventivo, ma non possono essere confiscate, anche in caso di condanna: sono le cose “pertinenti” al reato, ma che non ne costituiscono il prezzo, il profitto e il prodotto, né servirono né furono destinate a commetterlo.

richiesto dall’art. 316 c.p.p. con riferimento al sequestro conservativo, invece, si sostanzia nel pericolo del mancato adempimento dei crediti nascenti dal reato e può essere desunto sia dalla volontà dell’imputato di dispersione dei propri beni sia «

Siccome le indagini si chiudono entro sei mesi, allora significa che (al massimo) sei mesi prima di quella notifica hai ricevuto una querela.

. La norma prevede che il giudice, anche prima dell’esercizio dell’azione penale e su richiesta del pubblico ministero, debba disporre con decreto motivato il sequestro delle cose pertinenti al reato, tra cui tutte le cose suscettibili di confisca, ogni volta che la libera disponibilità possa aggravare o protrarre le conseguenze del reato oppure agevolare la commissione di altri reati.

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